Il New Jersey prevede di svelare nuove misure per combattere il gioco d'azzardo problematico all'interno dei suoi confini. Parte dei nuovi regolamenti sta introducendo il ruolo del coordinatore del gioco responsabile e fissando gli standard pubblicitari per gli operatori del gioco d'azzardo. Il Garden State cerca anche di rendere più semplice per i giocatori ottenere strumenti di autoesclusione siti di casinò online negli Stati Uniti.
Le nuove misure sono state annunciate dal procuratore generale dello stato Mathew J. Platkin e da David Rebuck, direttore del DGE. Ciò segue un incontro tenutosi all'East Coast Gaming Congress all'interno dell'Hard Rock Hotel & Casino di Atlantic City.
Secondo Platkin, il nuovo lavoro di "livello senior" della New Jersey Division of Gaming Enforcement trasmetterà il messaggio che prendono sul serio il loro lavoro. Ha confermato che un abile avvocato avrebbe ricoperto la posizione di coordinatore responsabile del gioco.
Nelle nuove modifiche normative, gli operatori devono includere la hotline statale 1-800-GAMBLER in tutti i loro bonus e promozioni. Inoltre, la pubblicità di bonus per il gioco d'azzardo e altri servizi è ora illegale nei luoghi in cui può esporre al gioco d'azzardo chiunque abbia meno di 21 anni. Inoltre, gli operatori devono essere espliciti sui requisiti di scommessa del bonus e smettere di pubblicizzare bonus di scommessa "privi di rischio" se il giocatore non riceverà il pieno compenso per i soldi persi.
Insieme alle attuali consultazioni di persona e alle domande online, Platkin ha recentemente rivelato l'aggiunta di un'opzione di videoconferenza al suo pacchetto di autoesclusione. Lo stato prevede inoltre di istituire una linea di assistenza 365 24 ore su 24, 7 giorni su 7, per aiutare i giocatori a trovare rapidamente le procedure di autoesclusione.
Ecco una dichiarazione di Rebuck:
"Abbiamo assistito a un'enorme crescita delle scommesse sportive e dei giochi online nel New Jersey. Di fronte a tale boom, abbiamo il dovere di proteggere il pubblico dalla pubblicità che potrebbe essere fuorviante o dannosa. E per coloro che sono in preda alla dipendenza dal gioco, dobbiamo offrire quante più rampe di uscita possibili dalla loro condizione".