Attività di gioco d'azzardo in Ucraina vietate per mezzo secolo

L'Ucraina, come nazione, ha dovuto affrontare molte tribolazioni ultimamente. Ma nessuno l'ha visto arrivare. Il paese devastato dalla guerra ha annunciato nuove misure contro le attività di gioco d'azzardo e scommesse per un valore di decine di miliardi nella valuta nativa del paese, la grivna ucraina. 

Nell'ultimo sviluppo, il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, ha affermato che circa 280 aziende gestite da 120 persone si stavano impegnando in queste iniziative. Il presidente ha affermato che le persone hanno lavorato attivamente per sabotare gli interessi del paese durante questo periodo difficile. Zelensky ha inoltre aggiunto che queste persone hanno preso di mira la spesa dei consumatori al fine di supportare diverse operazioni a guida russa nel paese. 

In risposta a queste atrocità, il presidente ha osservato che queste attività sono ora chiuse. Il presidente ha utilizzato il decreto n. 145/2023, emanato il 10 marzo 2023. Il decreto si basa su una decisione del Consiglio di sicurezza e difesa nazionale dell'Ucraina.

Gruppi mirati e aziende

Come previsto, la maggior parte delle persone prese di mira dalle nuove direttive erano cittadini russi. Tuttavia, la politica include anche cittadini turchi, ciprioti, olandesi, polacchi e britannici. È interessante notare che nell'elenco delle imprese sanzionate sono incluse anche le aziende che in precedenza hanno sfruttato il sostegno morale e materiale dell'Ucraina durante la guerra attraverso donazioni e raccolta di fondi per aiuti umanitari.

Forse alcuni dei nomi più riconoscibili nell'elenco sono Parimatch e Parimatch Foundation, nonché Parimatch United Investments Limited. Queste aziende gestiscono alcuni dei migliori casinò online e scommesse sportive nel Regno Unito e nel mondo. Inoltre, 50 anni di sanzioni sono state imposte ai siti web di gioco d'azzardo, tra cui Sportbet, BetCity, Bet.ru, Sportloto e Matchbet. 

Vale la pena notare che l'Ucraina ha lavorato per impedire ai suoi cittadini di utilizzare imprese affiliate alla Russia o società di gioco predatorie anche prima di queste sanzioni. Nel frattempo, diverse società di gioco d'azzardo hanno assistito il paese mentre continuano a combattere l'invasione russa.